Codice Etico

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Premessa
Con il presente Codice Etico o Codice di Condotta, l’Associazione professionale “Organismo Nazionale dei
Professionisti della Sicurezza – O.Na.P.S.” (di seguito indicata con O.Na.P.S.) intende illustrare i suoi valori,
nonché i diritti, i doveri e le sue responsabilità rispetto a tutti i soggetti terzi con cui entrerà in relazione per
il raggiungimento del proprio scopo sociale.
O.Na.P.S. vuole, inoltre, regolamentare eticamente i comportamenti dei suoi associati e dipendenti, nonché
i rapporti instaurati ed instaurandi fra l’Associazione e i propri interlocutori.
Il Codice si inserisce nel quadro delle previsioni del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 recante la
“Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni
anche prive di personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300”,
dettando i principi generali di gestione, vigilanza e controllo cui i modelli di organizzazione devono ispirarsi.
Il presente Codice disciplina, inoltre, casi e comportamenti specifici per l’Associazione, principalmente ai
fini della prevenzione dei reati di cui al suddetto decreto e alle sue successive modificazioni e integrazioni.
Obiettivo
Lo scopo del presente Codice è raccomandare, incentivare e promuovere i valori etici dell’Associazione che
dovranno costituire l’elemento base della cultura associativa cui tutti i Soci e collaboratori dovranno
scrupolosamente attenersi nella conduzione delle attività e delle iniziative promosse dall’Associazione.
Il Codice contiene, altresì, i principi etici rilevanti ai fini della prevenzione dei reati ed il rispetto delle
prescrizioni di cui al Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 recante la “Disciplina della responsabilità
amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità
giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300”.
Il presente testo è considerato strumento fondamentale per le relazioni con i soggetti terzi con cui
l’Associazione intratterrà rapporti e sarà applicato da quest’ultima nello svolgimento di tutte le sue attività.
Mission
L’O.Na.P.S, , ha i seguenti scopi:
1. Diffondere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso convegni, seminari, giornali on
line, siti web, video, filmati etc;
2. Valorizzare le competenze professionali degli associati;
3. Promuovere, anche attraverso specifiche iniziative, la formazione permanente dei propri iscritti,
4. Garantire il rispetto delle regole deontologiche;
5. Adottare un codice di condotta ai sensi dell’art. 27-bis del codice del consumo, di cui al decreto
legislativo 6 settembre 2005, n. 206, che preveda le sanzioni disciplinari da irrogare agli associati per le
violazioni del medesimo codice;
6. Vigilare sulla condotta professionale degli associati e sanzionare eventuali violazioni del codice di
condotta;
7. Agevolare la scelta e la tutela degli utenti nel rispetto delle regole sulla concorrenza;
8. Promuovere forme di garanzia a tutela degli utenti nel rapporto con i professionisti associati
all’O.Na.P.S.
9. Attivare uno sportello di riferimento per il cittadino consumatore, presso il quale i committenti
delle prestazioni professionali possano rivolgersi in caso di contenzioso con i singoli professionisti, ai sensi
dell’art. 27-ter del codice del consumo, di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, nonche’
ottenere informazioni relative all’attività’ professionale in generale e agli standard qualitativi da esse
richiesti agli iscritti.
10. Creare una Rete Virtuale – articolata su base Nazionale, Regionale e Provinciale – fra tutti i
professionisti operanti nel campo della Sicurezza, al fine di condividere esperienze, idee e informazioni per
accrescere il bagaglio culturale di tutti gli aderenti.
L’attività dell’Associazione è libera e fondata sull’autonomia, sulle competenze e sull’indipendenza di
giudizio, intellettuale e tecnica dei suoi associati.
Il Codice Etico, insieme allo Statuto e al Codice Deontologico, costituiscono elementi di accettazione
obbligatoria per l’adesione e l’iscrizione all’Associazione.
Il Codice contiene l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità dell’Associazione nei confronti dei
suoi associati e di tutti coloro che, direttamente o indirettamente, in via provvisoria o continuativa,
instaurano rapporti con la stessa.
Sono tenuti ad osservare i principi stabiliti dal Codice Etico o di condotta:
-i rappresentanti degli organi sociali e tutta la struttura dirigenziale che, oltre a uniformare le loro azioni al
rispetto dei principi del Codice, devono condividerne i contenuti con i dipendenti e i soggetti terzi operanti
per conto dell’Associazione e diffonderne la conoscenza, diventando – con il proprio comportamento –
esempio per il personale;
– gli associati e i dipendenti i quali devono agire rispettando le prescrizioni del Codice e segnalare al
Comitato Etico eventuali violazioni;
– i fornitori di beni e servizi, i quali devono essere informati delle regole di condotta previste dal Codice e
adattare i propri comportamenti per tutta la durata del contratto con l’Associazione.
Valori e principi etici generali e di riferimento
L’O.Na.P.S, si impegna a fare in modo che la propria attività sia regolarmente basata sul rispetto e
sull’osservanza dei valori di riferimento, che dovranno diventare elementi caratterizzanti l’operato
dell’Associazione nei confronti dei suoi interlocutori. L’Associazione intende, altresì, assicurare la
tempestiva divulgazione del presente Codice, sia rendendolo disponibile alla conoscenza e alla
consultazione di tutti, sia inserendolo nei programmi di formazione; ad assicurarne la periodica revisione e
aggiornamento al fine di adeguarlo all’evoluzione della sensibilità civile e delle normative vigenti; a
predisporre appropriati strumenti di supporto per fornire chiarimenti relativi all’interpretazione e
all’attuazione delle disposizioni del Codice Etico; infine ad adottare un sistema di sanzioni appropriato per
colpire eventuali violazioni.
Tra i principi di ordine generale assumono particolare rilevanza quelli di:
Legalità
L’Associazione, nello svolgimento della propria attività, si impegna a rispettare la normativa nazionale e
comunitaria vigente, oltre al presente Codice Etico, allo Statuto, al Codice Deontologico ed altre eventuali
norme interne.
Correttezza e Integrità
I Soci, i dipendenti e i collaboratori e coloro che si troveranno ad avere rapporti con l’Associazione
dovranno adattare le proprie azioni ai principi di correttezza e buona fede, al fine di evitare eventuali
situazioni di conflitto di interessi in cui l’azione individuale possa essere guidata da un interesse personale e
la condotta non improntata ai principi etici di riferimento.
L’O.Na.P.S, riconosce importanza al rispetto dell’integrità fisica e morale: azioni o minacce finalizzate
all’ottenimento di comportamenti contrari alla legge o al Codice Etico non sono mai, in nessun modo,
giustificate e giustificabili.
Trasparenza
Il principio della trasparenza si fonda sulla veridicità e sull’accuratezza delle informazioni riguardanti
l’attività sociale, ed in particolare, quelle attinenti la gestione e l’utilizzo delle risorse finanziarie, sia verso
l’interno che verso l’esterno.
Riservatezza
Gli associati, i dipendenti e i collaboratori nell’espletamento delle attività legate alla loro professione sono
tenuti al rispetto del principio della riservatezza, a condizione che le informazioni ricevute non siano
funzionali alla crescita dell’Associazione e al miglioramento della qualità professionale degli associati.
Efficienza e professionalità
L’O.Na.P.S, si impegna a perseguire, in ogni singola attività, la massima efficienza e l’economicità della
gestione, assicurando un elevato grado di professionalità. Per soddisfare questa esigenza, verranno create
iniziative di formazione e aggiornamento rivolte agli associati e al più vasto pubblico, anche in
collaborazione con altre Istituzioni pubbliche e/o con soggetti privati.
Concorrenza
L’O.Na.P.S, impronta la sua azione al rispetto del principio della concorrenza, purché ispirata alla
correttezza e alla trasparenza tra concorrenti. Non accetta comportamenti derivanti dall’abuso di una
posizione dominante. Nei rapporti con i consumatori l’Associazione si impegna a non porre in essere
pratiche commerciali scorrette di cui al Titolo III della parte II del Codice del Consumo (D. Lgs 6 settembre
2005, n. 206).
Indipendenza
Nel raggiungere i propri obiettivi, l’O.Na.P.S, non tollera vincoli e condizionamenti esterni di nessun genere,
soprattutto per quanto riguarda l’individuazione dei propri obiettivi associativi, l’elaborazione delle sue
attività e il rapporto con le Istituzioni pubbliche e i soggetti privati.
Valore delle risorse umane
Le risorse umane rappresentano un valore essenziale e imprescindibile per lo sviluppo dell’Associazione. Il
principale fattore di successo di ogni attività è costituito dal contributo professionale delle persone che vi
operano, in un quadro di lealtà, correttezza e fiducia reciproca. Per tale motivo, l’O.Na.P.S, persegue
l’obiettivo di tutelare la crescita e lo sviluppo professionale, anche allo scopo di accrescere le competenze
personali degli associati, dei propri collaboratori e degli utenti che fruiscono delle prestazioni dei soci
dell’O.Na.P.S,. L’Associazione tutela la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, e ritiene fondamentale
nell’espletamento dell’attività economica – ove esercitata – il rispetto dei diritti dei lavoratori. Rifiuta inoltre
qualsiasi forma di discriminazione nei confronti dei propri collaboratori, offrendo loro un sistema garante
del principio delle pari opportunità.
Spirito di servizio e tutela del nome
Ciascun destinatario del presente Codice Etico dovrà sempre, costantemente, orientare ogni propria azione
alla totale condivisione, nonché alla promozione delle finalità dell’O.Na.P.S,.
I soci, i dipendenti e i collaboratori non devono commettere azioni che possano compromettere i valori,
l’immagine e il buon nome dell’Associazione e dei suoi scopi.
Relazioni con i soci
Ai soci dell’O.Na.P.S, saranno date tutte le informazioni prescritte da norme di legge e dai regolamenti
vigenti in modo chiaro, trasparente e veritiero, e sarà garantita loro la possibilità di partecipare
consapevolmente alla vita associativa, anche grazie ad un’attività pubblicitaria adeguata su quanto
finalizzato alla realizzazione degli scopi associativi.
Trasparenza nella gestione della contabilità
La veridicità, la trasparenza, la chiarezza e la correttezza nella tenuta e nella gestione della contabilità sono
principi imprescindibili. Nei propri comportamenti i Soci, i dipendenti e i collaboratori dell’O.Na.P.S, sono
obbligati ad astenersi da qualsiasi atto, attivo o omissivo, che violi direttamente o indirettamente le
procedure interne legate ai documenti contabili e alla loro rappresentazione all’esterno. Questi ultimi
devono essere conservati adeguatamente, al fine di garantirne la genuinità e la veridicità. Il Collegio dei
Revisori dei Conti, eletto dalla Direzione Nazionale, esercita il controllo di legittimità sulla gestione
amministrativa.
Risorse Finanziarie
L’Associazione si impegna a perseguire quanto più possibile un efficace ed efficiente utilizzo delle risorse
finanziarie a propria disposizione, impiegandole secondo il criterio della buona gestione per i fini sociali
indicati dallo Statuto.
La destinazione dei fondi deve essere chiaramente esplicitata e legata alla prosecuzione dell’attività
associativa o alla realizzazione di specifici progetti (i risultati dell’attività posta in essere devono comunque
essere resi noti tramite idonea pubblicità).
L’O.Na.P.S, può ricevere fondi finalizzati al sostegno delle sue attività e sostenersi finanziariamente anche
ricorrendo a forme di contribuzione diverse dalle quote associative.
L’O.Na.P.S, garantisce che le risorse finanziarie siano reperite in maniera etica, professionale e trasparente,
secondo l’interesse esclusivo della stessa e mai a vantaggio personale di qualcuno, esterno o interno
all’Associazione.
Sanzioni
Sistema di controllo interno
Facendo riferimento a quanto sopra previsto, l’O.Na.P.S, ritiene che una forma di controllo funzionale al
miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia gestionale sia un elemento fondamentale della propria cultura
organizzativa. Per questo motivo i Soci dell’O.Na.P.S, i dipendenti e i suoi collaboratori dovranno essere
sensibilizzati al rispetto delle norme regolanti la vita associativa (Statuto, Codice etico, Codice deontologico,
norme vigenti, regolamenti interni) e sarà compito del Collegio dei Probi Viri vigilare affinché queste
vengano rispettate e attuate scrupolosamente.
Valore contrattuale del Codice etico
L’osservanza delle norme del Codice Etico è parte essenziale delle obbligazioni contrattuali dei dipendenti
dell’O.Na.P.S, (art. 2104 e 2106 Codice Civile). La violazione delle regole del presente testo rappresenta,
pertanto, un inadempimento delle obbligazioni contrattuali del rapporto di lavoro e può comportare
l’applicazione di sanzioni disciplinari secondo quanto previsto dalle leggi vigenti e dal CCNL. Il rispetto del
Codice è richiesto anche ai componenti degli organi sociali.
Sistema sanzionatorio
L’art. 6, comma 2, lett. e) e l’art. 7, comma 4, lett. b) del D. Lgs 231/01 indicano l’introduzione di un sistema
disciplinare “idoneo a sanzionare il mancato rispetto delle misure indicate nel modello” quale condizione
per un’efficace attuazione del modello di organizzazione, gestione e controllo.
Le sanzioni saranno applicate ad ogni violazione delle disposizioni contenute nel modello a prescindere
dalla commissione di un reato e dallo svolgimento e/o dall’esito del procedimento penale eventualmente
avviato dall’autorità giudiziaria.
I comportamenti tenuti dai lavoratori dipendenti, in violazione delle regole contenute nel Codice Etico,
sono da intendersi illeciti disciplinari e le sanzioni saranno modulate in base alla gravità della violazione
stessa, nel rispetto dei principi dettati dallo Statuto dei Lavoratori.
In caso di violazione del Codice Etico da parte degli Amministratori dell’O.Na.P.S, e dei suoi Soci, il Comitato
Scientifico e di Vigilanza, dopo aver informato la Presidenza, assumerà le iniziative previste dalla vigente
normativa e dallo Statuto. Nel caso di rinvio a giudizio si procederà anche alla revoca del mandato.
In caso di violazione del Codice Etico da parte dei collaboratori esterni o interni, potrà essere sospeso il
rapporto contrattuale e potranno essere applicate eventuali penali, tra cui la sospensione dell’attività fino a
giungere alla risoluzione del contratto.
Adozione e aggiornamento
L’adozione del presente Codice è deliberata dall’Assemblea dei Professionisti della Sicurezza, così come le
eventuali modifiche e/o integrazioni dello stesso.